Gianfranco Gobbini

Gianfranco Gobbini nato nel 1953 a Città della Pieve, patria del Perugino. Segue da autodidatta la strada della pittura dimostrando, fin dall’età di tredici anni, un’innata propensione artistica verso il disegno e il colore. Abbandona gradualmente i soggetti paesaggistici per concentrarsi sul valore del colore puro, trascendendo la natura attraverso l’essenza dei suoi contenuti e abbandonando il ricorso alla rappresentazione.Il colore ci parla. Racconta di mondi lontani, perduti nella vastità dello spazio e del tempo. Il colore è vita, ricchezza, espressività. Dopo tanti anni di sperimentazione ha creato una pasta particolare che viene utilizzata in tutti i suoi rilievi delle sue opere. 


Dalla tela alla tavola. Gianfranco Gobbini, l’artista che dipinge con lo zafferano tra i protagonisti del volume “L’arte in cucina” con“Abissi di colore”, diventa ambasciatore umbro nel nome dello zafferano. 

Personale “Abissi di colore” “Omaggio allo zafferano di Città della Pieve” Spazio espositivo Santa Maria della Misericordia, 21 Aprile – 6 Maggio 2018 PG. 

Il libro nasce da un'idea di Domenico Monteforte, artista toscano con la passione per la cucina, e propone inediti incontri tra l’arte e i prodotti della tavola. Ferma restando la personalità artistica di ogni protagonista, a cui viene dedicato il giusto spazio, l'idea è quella di presentare ciascun personaggio (pittore, scultore o fotografo che sia) sotto una luce diversa da quella delle riviste di settore. Quindi, se da una parte si ha modo di leggere la biografia e la storia artistica del soggetto, nella pagina accanto vi è lo stesso alle prese con pentole e fornelli. Come appunto accade per il pittore umbro Gianfranco Gobbini, del quale oltre a ripercorrere la carriera artistica si propone un piatto a lui caro, le “Chitarrine multicolori”, una ricetta di spaghetti alla chitarra con condimento di cozze, pachini e naturalmente zafferano purissimo in fili. Al suo fianco, come esperto di cucina, lo chef del ristorante Dandy’s di Città della Pieve.

Dalla tela alla tavola. Gianfranco Gobbini, l’artista che dipinge con lo zafferano tra i protagonisti del volume “L’arte in cucina”con“Abissi di colore”, diventa ambasciatore umbro nel nome dello zafferano. L’artista pievese, che da qualche tempo sperimenta la pregiata spezia gialla come pigmento per la realizzazione delle sue opere, è infatti tra i protagonisti della pubblicazione "L'arte in cucina", inserita nella collana Cataloghi d'Arte dell'Editoriale Giorgio Mondadori.

Omaggio allo zafferano di Città della Pieve, una tradizione che affonda le proprie radici nel tempo e che Gobbini recupera con una serie di opere realizzate utilizzando zafferano.


Riconoscimenti

 Si elencano pubblicazioni, Attestati, Premi, volumi e mensili degli ultimi periodi:

Catalogo dell’Arte Moderna, n. 54 gli artisti italiani dal primo novecento ad oggi” Editoriale Giorgio Mondadori”;

Volume Editoriale Giorgio Mondadori “L’Arte in Cucina” gli artisti incontrano gli Chef anno 2018;

Volume Editoriale Giorgio Mondadori “L’Arte in Cucina” gli artisti incontrano gli Chef anno 2019;

Volume di Storia dell’Arte “Fra Tradizione e Innovazione” processi creativi artistici della contemporaneità volume V, archiviato alla Biblioteca Thomas J Watson del Metropolitan Museum di New York anno 2022;

Volume Editoriale Il Quadrato anno 2019,Leonardo da Vinci 500 Anni di Arte;

Volume Editoriale Il Quadrato anno 2020, Raffaello Sanzio Genio del Rinascimento Italiano;

Atlante dell’Arte Contemporanea 2021 Editoriale De Agostini;

ARTE, Cultura e Informazione;

ContemporaART Arte e Cultura;

Biancoscuro rivista dArte;

Dantebus Edizioni, Attestato di Partecipazione al Concorso Nazionale di pittura;

Attestato di partecipazione al Concorso Nazionale di pittura “Dantebus Bazart”;

Attestato, Casa Editrice Pagine;

Attestato di merito al Premio Mestre di Pittura;

Premio Carapelli For Art, Firenze;

Premio Arte Laguna Prize, Venezia;

Premio Art Borgo Gallery International Art Contest, Roma;

Premio Internazionale Leonardo da Vinci, Firenze;

Biennale Internazionale d’Arte dei Castelli Romani-Nemi “Primo Premio Internazionale d’arte TINTORETTO 500” anno 2019;

 

Biennale Internazionale d’Arte di Bari, primo premio, premiato dal Comitato Scientifico di Porta Coeli Foundation International Art Gallery & Academy, “Premio Artista del Mediterraneo”, anno 2019;

Biennale Internazionale d’Arte dei Castelli Romani, Nemi primo premio per l’elevato valore artistico e per il rilevante impegno e ricerca stilistica, anno 2021;

Premio Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea “Apollo Dionisiaco 2021” Castello della Castelluccia Roma. Riconoscimento al Merito Speciale della Giuria in Arte, Diploma e Critica in semiotica estetica.

Spoleto Arte a cura di Vittorio Sgarbi; il giallo oro e il blu lapislazzuli trovano uno splendido equilibrio in Libellula di Gianfranco Gobbini Artista che ricerca nel colore ottenuto da pigmenti naturali la modalità per giungere alla sua massima espressione, Gobbini in quest’opera esprime con naturalezza una libertà tanto intensa quanto pura. L’astratto trova nella realtà una base solida per evolversi, per farsi anima e imprimersi nella memoria dell’osservatore con l’intensità di cromatismi che illuminano le tenebre dell’animo, infondendo nuova speranza. Si potrebbe dire che la sua sia una pittura catartica.

Spoleto Arte a cura di Vittorio Sgarbi, Menzione Speciale con lo scopo di supportare il suo lavoro e complimentandoci per il valore della sua arte anno 2019;

Spoleto Arte a cura di Vittorio Sgarbi, Premio Jacopo da Ponte Bassano del Grappa, il presente attesta lo spessore della sua arte e l’importanza della sua ricerca stilistica, testimonianza tangibile del suo talento anno 2020;

www.gianfrancogobbini.it   

E-mail gianfrancogobbini@libero.it